FRA LUCA E IL PROGETTO DEL SUO ORFANATROFIO

In occasione della sua visita del 28 giugno, fra Luca Santato, frate Cappuccino di Padre Leopoldo di Padova, Missionario in Mozambico, ci ha ringraziato per il sostanzioso contributo economico offerto al suo Orfanotrofio di Quelimane, devastato dal tifone Idai.

L’offerta è stata possibile grazie a delle generose donazioni di nostri soci, finalizzate a questo scopo, in memoria del loro figlio Francesco Amatruda.

Francesco Amatruda  morto giovane, al quale la madre Luisa ha dedicato il libro “Tu sei prezioso ai miei occhi”. Nel libro è raccontato l'ultimo periodo di vita del figlio e raccolte testimonianze su di lui. Il libro è stato divulgato in diverse occasioni e il ricavato delle offerte ricevute sono state devolute interamente all' Associazione  " Amici per l'Africa " con l’intento di fare una donazione ad un nostro progetto.

I genitori di Francesco Luisa e Pasquale, dopo aver conosciuto fra Luca e i suoi progetti rivolti ai minori orfani, hanno deciso di devolvere la loro offerta a questo progetto.

 A ricordo di queste gesto che ha reso possibile il restauro dell’Orfanatrofio di Quelimane, i genitori e l’Associazione hanno consegnato a fra Luca una targa dedicata alla memoria del giovane Francesco.

Al suo rientro in Mozambico fra Luca collocherà la targa nel refettorio dell’Orfanatrofio.

 Nella stessa serata del 28 luglio, fra Luca ha presentato il nuovo progetto di una “Fattoria Didattica” da realizzare a Maputo. Anche questo progetto sarà realizzato in favore dei numerosi Orfani della capitale del Mozambico.

 Massimiliano Corda e il Direttivo

CONSEGNA TARGA DI RICONOSCIMENTO

 

 

Durante la serata organizzata per accogliere padre Stefano Fazion, questi, ci ha ringraziato per l’invio di diverse macchine manuali per la realizzazione di mattoni da costruzione. Queste apparecchiature molto semplici ma efficaci, sono state subito messe in opera in diversi villaggi della missione di Grimarì in Centrafrica dove p. Stefano ha svolto il suo apostolato per 15 anni.

La macchina per mattoni è stata ideata e realizzata dal Gesuita fratel Pietro Rusconi  che ci ha gentilmente concesso di studiarlo e modificarlo per rispondere alle esigenze dei luoghi dove inviarlo.

Grazie al generoso e gratuito impegno nato dalla collaborazione degli imprenditori Daniele e Paolo Rossetto con Fabio Candiotto ci sono state donate 10 macchine progettate per modificare facilmente le dimensioni dei blocchi, mantenendo sempre la pressione della macchina a 1.000 Kg.

Le 10 macchine, operative in diversi villaggi del Centrafrica nel rispetto dell’ambiente, stanno creando un indotto lavorativo come il trasporto dei materiali e l’avvio di nuove costruzioni, con un ampliamento delle attività che per noi possono essere insignificanti ma che nei luoghi dove funzionano contribuiscono al miglioramento degli  standard di vita dell’intera comunità.

In segno di riconoscimento per questo importante progetto, l’Associazione ha ritenuto doveroso donare una targa ricordo agli Imprenditori e ai loro Collaboratori.

Massimiliano Corda e  Direttivo.

INCONTRO CON PADRE STEFANO FAZION

 Il primo luglio è stato nostro gradito ospite, Padre Stefano Fazion. Stefano è prete comboniano impegnato in missione in Centrafrica, temporaneamente in Italia per motivi familiari. L’incontro è cominciato con la celebrazione della Santa Messa presso la parrocchiale di Trebaseleghe ed è proseguita presso la Storica Hostaria Baracca. Rinaldo, con la sua consueta cortesia, ci ha ospitati offrendoci un ricco rinfresco. Sia nell’omelia che nel successivo incontro conviviale, Padre Stefano ha parlato dei paesi Africani evidenziando che questi paesi non sono poveri ma sono impoveriti dai colonizzatori che si sono succeduti nel tempo. Tuttora diverse Nazioni del cosiddetto mondo civile, continuano a sfruttarne le risorse e tramite stati amici Africani, che vengono armati per guerreggiare dove ci sono risorse da sfruttare. Di queste dolorose vicende nessuno ne parla. E’ stata comunque una bella serata in compagnia ed un momento di incontro e di verifica del nostro lavoro di promozione dell’amicizia e della solidarietà.

Massimiliano e il Direttivo

INCONTRO CON FRA LUCA

 

Martedì 28 giugno ci siamo incontrati con Fra Luca Santato, Frate Cappuccino di “Padre Leopoldo” di Padova, attualmente Missionario in Mozambico. Fra Luca ci ha parlato dei suoi bimbi dell’orfanatrofio a Quilimane appena restaurato e ci ha anticipato il grande progetto da sviluppare in periferia di Maputo la capitale.

E’ stata una bella serata di convivialità e condivisione.

Massimiliano e direttivo.