Silvana a Negage sostituisce le
suore in cucina che così sono più libere di svolgere altre attività. Tra
l'altro, ogni giorno prepara centinaia di panini con un velo di cioccolato per
la merendina dei bambini della scuola.
Le scarpette di Jeremie
Un giorno si
presenta a scuola per la prima volta Jeremie.
Un bimbetto dagli occhi dolci e furbi.
E' senza scarpe e non può essere accolto a scuola, pertanto la maestra lo rimanda a casa.
Il giorno dopo si ripresenta calzando un paio di infradito realizzate con vecchi copertoni di bicicletta, tanto grandi che Jeremie riusciva a stento a camminare goffamente.
Un bimbetto dagli occhi dolci e furbi.
E' senza scarpe e non può essere accolto a scuola, pertanto la maestra lo rimanda a casa.
Il giorno dopo si ripresenta calzando un paio di infradito realizzate con vecchi copertoni di bicicletta, tanto grandi che Jeremie riusciva a stento a camminare goffamente.
Il cuore di
nonna di Silvana si commuove, prende in braccio il bimbo e accompagnata da una
suora vanno alla ricerca di un paio di scarpette.
Al mercato
non c'è niente che vada bene a Jeremie e in tre piccoli negozi nemmeno.
Quando le
speranze erano al lumicino, vedono lungo la strada un signore che munito di
straccio e bacinella d'acqua, estraendole da un sacco, lavava vecchie scarpe
usate, impolverate e piene di ragnatele.
Gli occhi di
Jeremie si illuminano alla vista di una scarpetta rosa con i lacci color fuxia
che gli calza a pennello.
La scarpa gemella appare solo dopo aver svuotato completamente il sacco e rovistato per bene fra tutta la mercanzia.
La scarpa gemella appare solo dopo aver svuotato completamente il sacco e rovistato per bene fra tutta la mercanzia.
Jeremie è
tornato a scuola orgoglioso del nuovo acquisto e alla fine della lezione
impettito con la scarpette ai piedi e le ciabatte in mano, ha fatto ritorno a
casa.
Erano le
prime scarpe della sua vita.
Silvana a Negage |
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