lunedì 16 settembre 2019
UN BREVE FILMATO
Questo breve filmato con la regia di Silvano Reginato rappresenta un momento del lavoro di perforazione di uno dei sei pozzi realizzati. I nostri Volontari stanno istruendo una squadra del posto ad utilizzare la trivella inviata qualche anno fa.
sabato 14 settembre 2019
INCONTRO CON I VOLONTARI DI RITORNO DA BEIRA
Martedì sera c’è stato un interessante e coinvolgente
incontro degli Amici per l’Africa di Trebaseleghe con i volontari di ritorno da
Beira in Mozambico.
Silvano Reginato e Fulvio Favaro hanno presentato e
commentato alcune delle tante belle foto e filmati che hanno realizzato durante
il loro periodo di permanenza in Africa.
Il folto gruppo presente ha potuto vedere il grande
lavoro svolto dai nostri volontari per il progetto pozzi e per il progetto di
recupero dei danni provocati dal tifone Idai nello scorso marzo lungo la costa
Africana che ha interessato anche la città e l’entroterra della provincia di
Beira.
Nel corso della presentazione i presenti hanno visto
l’acqua sgorgare abbondante dai sei pozzi realizzati, la gioia dei tanti
bambini e donne presenti
all’avvenimento, ammirare anche alcune
scene di vita locale e capire le tane difficoltà da loro incontrate ma superate
con intraprendenza dagli stessi volontari.
A conclusione della presentazione è seguito un
dibattito nel corso del quale, Agostino volontario di San Nazario, amico
personale dell’arcivescovo Claudio Dalla Zuanna che li ha ospitati, ha messo in
evidenza come questi due progetti hanno fatto incontrare le comunità di
Trebaseleghe, San Nazario, Marostica e Trissino i cui volontari hanno immediatamente
legato fra di loro, con grande spirito di collaborazione, diventando subito
amici. All’incontro c’era anche una rappresentanza di volontari di quei paesi.
Particolarmente toccante l’intervento di Lucio
Semenzato che con voce commossa ha ricordato la mamma, desiderosa di compiere
una missione in Africa, sogno che non è riuscita a realizzare.
Il mio impegno e il mio viaggio ha continuato Lucio, sono
stati un ringraziamento agli insegnamenti avuti dalla mamma. Ha poi concluso il
suo intervento dicendo che l’esperienza fatta gli ha cambiato la vita e che
sogna di tornare ancora a Beira, perché si porta nel cuore gli occhi pieni di
felicità e spensieratezza dei tanti
bambini incontrati nei lunghi tragitti nella sperdute aree che ha visitato e
gode della soddisfazione delle donne felici di non doversi più sobbarcare
quotidianamente chilometri di strada per raccogliere qualche litro di acqua,
per le necessità quotidiane.
Grazie a tutti per la bella serata e per il lavoro
fatto in Mozambico.
Silvana Tommasini e Direttivo
Sul retro della trivella utilizzata per la perforazione dei pozzi, c’è il nostro logo storico e quello delle ditte che hanno sponsorizzato il progetto. Poco visibile fra le mani dei due operai, la foto ricordo di padre Piero De Franceschi protettore della nostra Associazione originario di Trebaseleghe e Missionario in Africa dove è morto tragicamente.
Finito l’inventario delle cose necessarie per la realizzazione dei pozzi, Lucio
con gli operai che indossano delle magliette sponsorizzate, posano per una foto
ricordo prima di completare il carico e partire per una nuova impresa.
Si parte per un nuovo viaggio sicuramente avventuroso come tutti gli altri. Non
è facile districarsi dentro alla savana e alla foresta, dove non esistono
strade ma solo sentieri o carrarecce.
Ecco
uno dei tanti intoppi. Bisogna fermarsi. Dopo aver forato per ben tre volte, a
causa della carreggiata troppo stretta, un grosso tronco ha provocato seri
danni alla perforatrice.
Le
donne del villaggio avvisate del nostro arrivo e che realizzeremo un pozzo per
la comunità, in breve tempo, lavorando sodo con delle piccole zappe, hanno
dissodato e ripulito il terreno dove sorgerà il nuovo manufatto.
Mentre
gli uomini del villaggio riposano all’ombra di un grosso mango, i nostri
volontari posizionano la trivella e danno inizio ai lavori di perforazione
facendo calare i primi tubi.
Dopo
qualche ora di intenso lavoro, la trivella ha raggiunto una vena che grazie
all’aria compressa immessa nei tubi, comincia a far sgorgare qualche zampillo d’acqua
sporca.
All’improvviso
uno spruzzo più abbondante si trasforma in una intensa pioggia che fa scappare
gli operai di servizio attorno alla trivella. La vena d’acqua è grossa e bene
alimentata.
Prima
che esca dell’acqua potabile bisogna far scorrere molta acqua, perché si crei
una capiente vasca di raccolta e si puliscano le tubature che pescano in profondità.
Altri tecnici nei prossimi giorni dopo aver preparato un piano cementato
installeranno le pompe a mano per rendere fruibile il pozzo.
Intanto i curiosi si sono assiepati per
assistere all’andamento dei lavori.
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C’è chi ha già finito il biscotto ed è invidioso dell’amico che lo sta ancora
mangiando e chi invece (primo ragazzo a sinistra) tiene in mano il prezioso
dono, forse per portarlo a casa a qualche fratellino più piccolo.
Prima della partenza è d’obbligo una foto ricordo almeno con i tanti bambini sbucati dal nulla.
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Non
sono mancati anche degli incontri da brividi con questo con questo grosso
serpente che non sappiamo se sia velenoso o meno. Meglio evitarlo.
Al nostro ritorno dopo qualche giorno, la soddisfazione di vedere il pozzo
rifinito e funzionante dove due bambini che stavano trasportando dei viveri,
hanno potuto dissetarsi.
Commovente
l’incontro con questi bambini che non possono andare a scuola perché non c’è ma
che devono alzarsi presto al mattino per procurarsi una tanica d’acqua e lavare
i panni per tutta la famiglia.
Ci siamo lasciati con il cuore pieno di emozioni. Ci ha uniti la gioia di sapere che grazie al nostro lavoro a questi e tanti altri bambini sarà risparmiata questa immane fatica |
venerdì 6 settembre 2019
SONO TORNATI DAL MOZAMBICO TUTTI I NOSTRI VOLONTARI
Con il rientro da Beira in Mozambico di
Silvano e Andrea sono tornati a casa tutti i nostri volontari.
Un primo gruppo si è occupato della
ricostruzione in seguito ai danni provocati a marzo dal tifone Idai.
Il tifone ha provocato morti, pestilenze
ed enormi danni soprattutto nel territorio della diocesi di Beira che da come
racconta l’Arcivescovo Dalla Zuanna, saranno necessari anni per una completa
ricostruzione.
Per primo è partito nel mese di giugno
Paolo Bortolato, che si è aggregato ai volontari di San Nazario e paesi
limitrofi. Hanno dato il loro contributo a questo progetto anche l’altro nostro
socio Fulvio Favaro che fra luglio e agosto ha trascorso quasi un mese a Beira,
raggiunto dall’amico Mattia Facchin che per metà agosto ha voluto onorare le
sue ferie lavorando assieme agli altri volontari.
Per il progetto pozzi già iniziato
l’anno scorso e proseguito con l’invio di nuove attrezzature per rendere più
performante la trivellatrice, si sono trasferiti a Beira per quasi mese i
nostri volontari Andrea Bortolato, Gabriele Tosato, Lucio Semenzato e Silvano
Reginato che questa volta, hanno realizzato la bellezza di sei pozzi.
Il 10 settembre, Martedì sera alle ore
20.30, presso il centro giovanile parrocchiale di Trebaseleghe, ci sarà
l’incontro con i volontari che ci paleranno delle loro esperienze, facendoci
vedere e commentando alcune delle tante belle foto che ci hanno già anticipato.
Vi aspettiamo numerosi per questa bella
serata.
Silvana Tommasini e il Direttivo.
Ecco i Volontari ritornati...felicissimi |
ecco l'acqua.... |
un altro pozzo |
Momenti di vita Africana |
Silvano Reginato con tutti gli aiutanti |
Andrea Bortolato Silvano con Gabriele Tosato e Lucio Semenzato |
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